Moodboard e stili di arredo per il settore retail

Oggi parliamo di stile e di moodboard per il settore retail e di come le due cose siano collegate quando si devono prendere decisioni per la scelta di arredo del proprio negozio.

Per presentare un progetto retail è bene partire dall’identificazione dello stile e da una moodboard che possa rappresentare le finiture scelte, le ispirazioni e le varie zone da realizzare, senza dimenticare il flusso di acquisto. 

Di che cosa parleremo?

• L’importanza della moodboard per un progetto retail food o non food;
• Guida agli stili per un progetto di retail experience:
  • stile industrial - sportivo
  • stile contemporaneo - elegante
  • stile classico - sofisticato
  • stile moderno - minimal
  • stile soul - green
  • stile etnico

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Perché è importante realizzare una moodboard per un progetto di arredo negozio?

Quando si deve scegliere lo stile del proprio negozio, l’arredamento, i colori e il percorso d’acquisto, è facile commettere degli errori che creeranno confusione per il nostro potenziale cliente. Siamo noi, attraverso lo stile che doneremo allo spazio, che inizieremo a creare l’esperienza di acquisto.

Troppe idee, tanti stili e complementi che ci piacciono ma che non sappiamo come abbinare, rischiano di farci perdere il focus sul progetto di arredo e il risultato è molte volte un negozio senza un vero filo conduttore, senza una coerenza di stile e design che possa far vivere al cliente la tanto attesa esperienza d’acquisto.

La moodboard serve proprio a far chiarezza, indicando la strada da percorrere in termini di scelta di arredi e di stile. La moodboard con una rappresentazione complessiva di immagini ispirazionali e di finiture chiarisce davvero il percorso di stile da fare!

Guida agli stili per un progetto di retail experience

Veniamo ora all’identificazione degli stili per capire quale si adatta meglio al tuo progetto retail. Gli stili di arredamento sono tantissimi e spesso il loro mix può portare alla creazione di ambienti caotici e poco personali, è quindi importante capire bene chi è il nostro buyer persona, qual è il prodotto che proponiamo e come vogliamo presentarlo. Cominciamo analizzando i vari stili che abbiamo identificato e che spesso coincidono anche con dei veri stili di vita del cliente-target.

Stile industrial - sportivo

Si distingue per alcuni dettagli strutturali peculiari, come ad esempio gli impianti e le tubature a vista, pilastri, muri in mattone faccia vista, pavimenti in cemento, ed in generale materiali grezzi  e non rifiniti effetto calce. Date queste premesse, solitamente è difficile da imitare perché necessita di edifici particolari e grandi metrature, difficilmente conciliabili in ambienti troppo piccoli. È uno stile che si associa molto bene alla sportività e agli ambienti dal tratto più maschile.

Sport City è la proposta Hi Retail per l'arredo negozio industrial-sportivo

In generale quando si parla di stile industriale - sportivo queste sono le caratteristiche fondamentali:

• Palette colori dai toni scuri e freddi. Il colore “must have” è ovviamente il grigio in tutte le sue sfumature e la moodboard si svilupperà prevalentemente su questi toni. Ciò non toglie che si possa intervenire con tocchi di colore molto acceso, spesso anche fluo.
• Pavimentazione unica in tutto il negozio, se possibile in cemento o in resina che simuli il cemento. Se si decide per il legno è preferibile una tonalità non troppo calda.
• Richiamare il cemento anche sulle pareti. In commercio sono disponibili pitture cementizie adatte all’uso interno che allestite con i giusti sistemi espositivi danno proprio quel look industriale giovane e dinamico che tanto attira gli animi sportivi!
• Lasciare alcuni elementi di architettura al grezzo, come dettagli dei muri o tubature a vista, ricreando ove possibile atmosfere legate allo sport.
• Abbondare con dettagli di arredamento in metallo possibilmente grezzo o ossidato.
• Il vero stile industrial richiede un open space, con un sapiente bilanciamento di vuoti e pieni ed un percorso molto chiaro per il consumatore che gli faccia rivivere emozioni legate allo sport, alla dinamicità e all’energia. Attenzione quindi anche ai profumi da inserire negli ambienti!

Stile contemporaneo - elegante  

Questa tendenza fa un largo uso di boiserie e intonaci, pavimenti in legno pregiato e infissi di valore. La difficoltà nel realizzare questo stile per l’arredamento di un negozio sta nel non eccedere, perché il rischio di un effetto “troppo pieno e pesante” è dietro l’angolo e anche i costi potrebbero lievitare. Indubbiamente però è adatto ad attirare gli animi più eleganti che si sentono a proprio agio in ambienti sofisticati e lussuosi! Anche per questo stile di arredo ci sono comunque degli elementi distintivi:

• Utilizzo di materiali nobili per l’intero arredamento, come legno vero, specchi, vetri, marmo, pelle, velluto e metalli preziosi.
• Pavimentazione in legno, marmo o gres effetto marmo.
• Uso massiccio di boiserie e di mobili dall’aspetto originale e ricercato che richiamano ad un’esperienza retail luxury.
• Palette colori nei toni caldi del beige, bianco avorio, miele, grigio tortora o nero senza dimenticare il tanto amato oro.
• Dettagli in tessuti pregiati come ad esempio il velluto.
• Lampade e lampadari scenografici e di grande impatto visivo.

L’impiego di materie prime di pregio rende lo stile contemporaneo - elegante uno fra i più impegnativi a livello economico per l’arredamento di un negozio ma il risultato è sicuramente un ambiente elegante il linea con il cliente target. Un attento studio preliminare e un bilanciamento tra struttura e arredo ti permetterà di non eccedere né con il budget né con lo stile.

Stile classico - romantico

Lo stile perfetto per tutti quei buyer persona dall’animo retrò che prevalentemente amano spazi curati nei dettagli che li trasportano in ambienti da favola, come ad esempio biblioteche antiche, centri estetici dal taglio romantico o ancora ristoranti da sogno.  Anche per questo stile ci sono delle linee guida da considerare per rispondere in modo corretto a queste personalità romantiche:

• la moodboard indubbiamente parte da una scelta di colori tenui, dove emergono le palette di rosa, di beige accostate a legni caldi e ricchi di venature.
• uso importante di mobili classici, anche rivisitati e laccati con finiture più moderne.
• tessuti ricamati, romantici e morbidi posizionati su poltrone e pouf ricercati.
• profumi alla vaniglia e alla rosa perchè l’esperienza passa anche per il senso dell’olfatto.
• pavimenti in legno e nelle pareti un preludio di cornici e di librerie che espongono prodotti di ogni genere.

Stile moderno - minimal

Lo stile moderno - minimal di ispirazione tecnologica è l’ideale per per tutti coloro che amano la semplicità, pochi oggetti, l’essenzialità. Lo stile minimal moderno, contrariamente a quanto si può pensare, è uno dei più difficili da realizzare poiché è necessario focalizzarsi su pochi arredi e colori. In linea generale si tratta di un percorso di design che si fonde in una moodboard dalle tonalità fredde con l’inserimento di elementi di tecnologia. L’ispirazione nasce dai consumatore molto tecnologici che hanno bisogno di chiarezza e intuitività nei loro processi di acquisto.

retaildesignblog.net via Pinterest

Ma vediamo quali sono le caratteristiche che questo stile deve mantenere in un progetto retail:

• una gamma di colori relativamente monocromatica e con tonalità prevalentemente fredde. I colori che normalmente si prediligono per questo stile sono il grigio luce ed il blu.
• utilizzo di pochi mobili, posizionati in modo tale da creare un percorso d’acquisto semplice ed intuitivo, ma mai banale.
• grande integrazione della domotica e della tecnologia, e un attento studio dell’illuminotecnica.

Stile soul - green 

Lo stile pensato per tutte le personalità attente all’ambiente e che amano immergersi nella natura per sentirsi parte integrante del pianeta terra. L’esperienza deve essere immersiva a 360° e deve coinvolgere tutti i sensi: olfatto con i profumi della natura, visivo con tonalità terrose, il tatto con l’uso delle texture, l’impatto visivo che deve raccontare una storia e dove possibile il gusto che deve essere legato alle materie prime. Quali sono le caratteristiche principali di questo stile così legato alla madre terra e alla natura? 

• palette colori molto chiara, con una preponderanza dei toni del verde. Via libera a tutti i toni della terra e alle gradazioni di beige!
• uso privilegiato di legno certificato FSC® e materie prime certificate, in particolare del rovere chiaro che rende gli ambienti autentici e molto luminosi.
• percorsi d’acquisto molto chiari, semplici e delineati da un massiccio uso di piante verdi, come la Monstera, la Kenzia o edere e pothos ricadenti.
• grande attenzione all’uso di materiali riciclabili e a basso impatto ambientale. Abolita la plastica!

Stile etnico - voyager 

Questo stile nell’arredo negozio va sempre studiato in base al tipo di cultura che si vuole riproporre per un progetto commerciale che faccia sognare e viaggiare con la fantasia. È la tendenza che ti suggeriamo se stai pensando a degli spazi che trasmettono cultura e che la esprimono attraverso gli oggetti, i mobili, i tessuti, i colori. Ogni civiltà è una moltitudine di colori, profumi, legni intarsiati tipici unica nel suo genere.

Lo stile etnico si basa su una scelta di grande carattere, che sicuramente non passerà inosservata e che va a pari passo con l’esperienza tipica del viaggio, come la scoperta di nuove abitudini e stili di vita. Per un progetto food lo stile etnico potrebbe realizzarsi con l’assenza di tavoli per mangiare, privilegiando invece dei cuscini appoggiati a terra, oppure la creazione di angoli molto appartati divisi da tendaggi e tessuti drappeggiati. Anche nel caso di un negozio di profumi lo stile voyager può essere proposto attraverso una suddivisione netta dei colori, richiami al legno e una proposta di diverse fragranze che richiamino ai mercati all’aperto o ai tipici souk arabi.

Le caratteristiche principali possono variare con il cambiare della cultura di riferimento principale, ma ne elenchiamo alcune di comuni:

• uso di legni esotici, dall’ebano al mogano, teak e palissandro.
• impiego di molto metallo, anche lavorato o intarsiato.
• massiccio uso di colore, in particolare del rosso, arancio, terra, marrone.
• tendaggi e tessuti in raffia, corda e cotone o con stampe caratteristiche, spesso realizzate artigianalmente. 
• abbondante uso di complementi d’arredo nello stile culturale di riferimento.

Anche per questo stile è importante non esagerare. L’arredo negozio deve rappresentare una sorta di viaggio dove però tutto deve trovare una sua collocazione, in equilibrio con gli altri elementi.

In conclusione per creare lo stile giusto per il vostro progetto retail è importante per prima cosa partire da una moodboard per raccogliere ispirazioni ed idee. Identifica uno stile preciso che si adatti alla personalità del tuo cliente ideale! Tutto deve corrispondere e chiudersi come un cerchio perfetto e solo così le vendite sono assicurate!

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