Noi di Morica siamo entusiasti di aver partecipato all’edizione di quest’anno come espositori del Fuori Salone presso la sede di Archiproducts Milano in via Tortona 31 (sede che è tuttora accessibile, e che rimarrà visitabile fino a maggio 2023).
La nostra esperienza al Fuori Salone è stata straordinariamente ricca ed entusiasmante, non solo perché ci ha permesso di raccogliere i complimenti e i feedback dei tanti visitatori che hanno ammirato gli articoli firmati Morica presenti nelle stanze 5 e 6 dell’esposizione, ma anche perché i giorni trascorsi a Milano ci hanno permesso di cogliere tanti nuovi stimoli, da declinare secondo il nostro stile e la nostra filosofia nei mesi a venire.
Ecco alcune delle tendenze più significative che abbiamo avuto modo di toccare con mano durante la nostra permanenza al Fuori Salone.
Non poteva essere un’altra la stella polare di questo Salone del Mobile. Le ragioni della crescente attenzione di brand e produttori per la sostenibilità di ciò che producono sono tantissime, e se già da tempo era evidente una crescita dell’attenzione in questo senso, oggi la responsabilità a proposito dell’ambiente è diventata un vero e proprio elemento cardine del lavoro di tutti.
L’ecosostenibilità è stata quindi la vera protagonista di questo Salone, e ha caratterizzato tutti gli aspetti della manifestazione. Gli stand sono stati allestiti con particolare attenzione all’utilizzo di materiali sostenibili, riciclati o riutilizzabili, la scelta delle materie prime è stata guidata da un particolare focus rivolto alla tutela dell’ambiente e, a ogni livello, tutti i marchi presenti si sono mostrati consapevoli dell’importanza di “chiudere il cerchio” e offrire al mercato prodotti realmente sostenibili lungo tutto il loro ciclo di vita.
Questa tendenza così radicale non è rimasta limitata al mondo del design, ma ha spaziato in molteplici ambiti, coinvolgendo tanto il settore dei tessuti quanto quello della mobilità (come nei nuovi modelli di automobili elettriche presentati da Hyundai). In ogni ambito abbiamo potuto scoprire tante proposte per immaginare un futuro più green grazie all’utilizzo di materiali riciclati, a una maggiore attenzione alla riduzione delle emissioni in fase produttiva e a una progettazione che metta al centro il possibile riutilizzo di ogni prodotto.
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Per Morica, che da sempre fa dell’ecosostenibilità dei prodotti, dei processi e delle materie prime il suo tratto distintivo, la rinnovata e sempre più forte attenzione per questa tematica rappresenta un grosso stimolo a continuare a operare in questa direzione, per trovare nuove soluzioni che coniughino attenzione per la natura, qualità e bellezza Made in Italy.
Morica si colloca pienamente in questa tendenza, grazie ai suoi mobili e complementi d’arredo realizzati interamente con legno certificato FSC® Catena di Custodia, ricavato dal taglio di alberi provenienti da foreste sostenibili.
Un nuovo orizzonte per il vetro stampato: un’altra tendenza che ha coinvolto tanti espositori e brand è quella che vede la massiccia sostituzione del marmo con soluzioni alternative basate sull’utilizzo del vetro stampato.
Morica, dal canto suo, utilizza da tempo questo materiale, realizzando le stampe con appositi dispositivi ecologici ad acqua e accoppiando i vetri al legno o ad altri materiali utilizzando siliconi anch’essi all’acqua, per offrire ai clienti un prodotto sostenibile a 360 gradi.
Accanto a queste nuove tendenze che si stanno affermando con sempre maggiore forza, abbiamo potuto toccare con mano la persistenza di alcuni elementi che sono già da tempo parte del nostro panorama: pensiamo ad esempio all’abbondante utilizzo di effetti cannettati. Non un caso che la madia Canette di Morica, presente nella stanza 5 dell’allestimento realizzato da Archiproducts Milano, sia stata una degli elementi più fotografati del nostro Fuori Salone.
Allo stesso tempo, persiste un’enorme attenzione per l’utilizzo di materiali “nobili” per quanto riguarda il mondo delle tessiture, a sancire ancora una volta il rapporto di continuo dialogo e scambio tra l’universo della moda e il mondo del design: l’uso di materiali come la similpelle ha conosciuto una flessione, per lasciare spazio a un trionfo di sete, tessuti in fibre di bambù o lana al 100%, come nel caso del pouf Sumo di Morica, realizzato in lana bouclé.