Con il Coronavirus le abitudini dei consumatori sono cambiate: ora devi riorganizzare l’arredamento negozio del tuo bar o del tuo ristorante
L’epidemia causata dal Covid-19 ha cambiato, in modo veloce e inaspettato, le abitudini dei consumatori sotto molti aspetti. Inaspettatamente anche per quanto riguarda l’arredamento negozio sono nate delle nuove necessità, soprattutto per il food & beverage.
È in questo settore che si chiede ai ristoratori e non solo di adattarsi a nuove necessità, di non farsi penalizzare o bloccare e di riuscire a trasformarsi ed adattarsi. Sia per resistere a tutte le intemperie finanziare, ma anche per adattare il proprio negozio alle richieste dei DPCM.
Da alcune indagini di mercato è emerso che il cliente preferisce scegliere locali che gli consentano di mangiare o bere all’aperto, oppure ristoranti che abbiano riadattato l’arredamento negozio perché abbia spazi larghi e sicuri. In particolare i flussi di entrata ed uscita, i momenti di pagamento e gli spazi dedicati al consumo devono essere ripensati all’insegna del distanziamento e della sicurezza.
Collection C.19 - Wall for life è la linea di divisori di design pensati per gli spazi comuni
Rispondere alle richieste dei consumatori
Tutte le attività lavorative oggi, devono rispondere alle nuove esigenze del mercato e dei consumatori adattando anche il proprio arredamento negozio.
Ma come fare?
Tutto parte da un riadattamento dello spazio e dell’arredamento negozio. Ora devi prevedere ambienti dinamici e modulari, ed aree che possano essere facilmente rimodulate in base alle esigenze del momento. L’arredamento negozio inizia dal banco cassa, che deve essere diviso dalla zona consumazione, poiché il denaro contante può essere un veicolo di trasmissione del virus. Utilizzando opportuni divisori in materiali sanificabili è possibile mantenere la dovuta distanza fra l’avventore e chi lo serve.
Anche l’arredamento negozio dei tavoli e delle sedie dovranno essere ripensati per essere facilmente spostati. Devi infatti considerare la distanza di sicurezza che deve esserci tra una persona e l’altra e quindi tra un tavolo e l’altro. L’utilizzo di tavoli di diverse dimensioni e l’attenzione ai materiali – che dovranno essere durevoli nel tempo e igienizzabili – permetterà di creare aree separate ad hoc.
Cambia, quindi, la percezione dell’ambiente e l’arredamento negozio in ogni aspetto, e vanno ripensati anche gli accostamenti cromatici. Abbandona i colori freddi, con poca personalità, via libera ad abbinamenti più caldi, che donino una sensazione di benessere e sicurezza. L’occhio vuole la sua parte e deve rendere sereno il cliente per non dargli la sensazione di essere in pericolo.
In conclusione
Per concludere, la cosa migliore è rivalutare lo spazio del proprio arredamento negozio per capire come rispondere alle nuove richieste dettate dall’emergenza Coronavirus e dal consumatore. A fronte di un budget ben definito, il consiglio è quello di affidarsi ad un professionista del settore che sappia accompagnarti nel percorso di rinnovamento che ti permetta di tornare a lavorare nel modo più sicuro ed efficiente.