È finito il tempo delle mere forniture “contract”, siamo infatti entrati nell’era della cooperazione e dell’inclusione nel progetto stesso. Precisamente non si tratta più di fornire servizi o arredi personalizzati ma di essere parte integrante nello sviluppo di un progetto che deve seguire precisi trend di settore e che per avere successo deve essere condiviso e frutto di un lavoro di gruppo.
La pandemia da Covid-19 ha sicuramente dato una svolta al mondo Horeca che già prima del 2019 stava iniziando una profonda fase di cambiamento ed aggiornamento. Analizziamo quindi le principali tendenze sociali che richiedono un cambio di rotta e una conseguente evoluzione anche del mondo contract.
Gli hotel sono sempre stati solo degli hotel, i ristoranti solo dei ristoranti, così come le enoteche o i negozi di alimentari. Le restrizioni degli spostamenti ci hanno dimostrato che un hotel non può più limitarsi al semplice soggiorno, ma deve essere necessariamente multifunzione.
Le realizzazioni contract minimal ed asettiche sono ormai superate ed hanno lasciato il testimone a grandi scenografie che devono lasciare il segno, imprimersi nella memoria e raccontare qualcosa. Materiali innovativi che vadano incontro alla filosofia del progetto, cura per il dettaglio e differenziazione dalla massa diventano così le parole chiave di ogni progetto contract.
Tutto ciò che è contract deve oramai rispondere a questi due principi che sempre più stanno diventando imprescindibili per qualsiasi progetto degno di nota. Creare team di lavoro con aziende certificate in grado di operare con attenzione alla sostenibilità e nel rispetto ambientale è ormai un dovere e un obbligo morale. Non si deve però dimenticare che dietro ad ogni scenografia deve anche esserci una grande attenzione per la funzionalità di ciò che si crea.
Diciamolo, il futuro è dei giovani che sempre più sono tecnologici, smart e social! Quale modo migliore per cavalcare queste tendenze se non creando situazioni che possono essere fotografate, divulgate e che dialogano nel modo migliore con l’utente smart.
Personalizzare le esperienze, creando situazioni diverse in base al tipo di clientela è sempre più importante. Dialogare nel modo corretto con il buyer persona è essenziale. Ad esempio aree esclusive per gli ospiti dell’hotel piuttosto che una zona bar aperta al pubblico esterno.
Concludiamo con l’ultimo trend di settore che è legato al benessere che deve trasparire in ogni angolo di progetto. Dalla scelta dei materiali che sono sempre più di provenienza naturale e green, fino ad arrivare alla progettazione di spazi che prevedano angoli di benessere come zone relax, zone spa, bagni spaziosi e aromatizzati, spazi verdi e giardini.